City Nature Challenge, il concorso che ti mette in pace con la natura e con te stesso

Anche quest’anno ho partecipato al contest City Nature Challenge (CNC), una competizione scientifica internazionale in cui ricercatori e cittadini lavorano insieme per mappare la biodiversità urbana. Come? Attraverso foto o video da caricare entro una data stabilita sull’app iNaturalist.

La finestra temporale per il 2025 si è aperta dal 25 aprile al 4 maggio per tutte le città del mondo. Ecco il link per chi volesse partecipare alle prossime edizioni: www.citynaturechallenge.org

Qual è l’obiettivo di City Nature Challenge?

Il concorso si pone due obiettivi principali: cerca di coinvolgere il maggior numero di persone nella raccolta dati e di individuare il maggior numero di specie presenti sull’area identificata.

Insieme al mio caro amico Giuseppe Michelangelo Pirri, zoologo super appassionato, abbiamo “catturato” per il nostro territorio, partecipando al contest per la città di Milazzo, circa 700 specie di esseri viventi.

Le nostre “prede fotografiche” si nascondevano negli anfratti, lungo i torrenti, al mare, in angoli nascosti e impensabili. La natura è sorprendente, specie quando la guardi da vicino e la “riconosci”. Il mondo naturale regala emozioni continue così come poter condividere tutte queste nozioni e curiosità con chi condivide le tue stesse passioni.

Conoscere e stupirsi fa sempre la differenza e questo vale per tutte le persone, dalla più preparata a quella meno vicina al mondo di David Attenborough!

Comunque le nostre ricerche si sono svolte non solo durante le ore del giorno, ma anche di notte e così noi siamo andati a fotografare piccoli e fuggevoli esseri viventi, facendo spesso incontri inaspettati e meravigliosi.

I terreni incolti in particolare sono fucina di biodiversità ed è la cosa più giusta che possa esistere. Noi essere umani non possiamo né dobbiamo addomesticare tutto tantomeno rendere produttivo l’intero pianeta!

Gli angoli rimasti “intatti” non sono poi tanti, si parla di pochi ettari, e solo in questi posti la biodiversità della piana di Milazzo è incredibile. Tale ricchezza andrebbe tutelata e non soltanto nella mia città. La Sicilia è una regione meravigliosa e sorprendente. Ad esempio, grazie all’iniziativa del MUMA e all’Area Marina Protetta di Milazzo, nel 2024 224 partecipanti hanno prodotto ben 20.233 osservazioni e censito 2.616 specie. Fantastico, non credete?

Alcuni scatti realizzati durante la ricerca di quest’anno li troverete online sui miei canali social: seguitemi!

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