Ossa di morto: i nostri biscotti di pasta garofanata

La ricetta di cui vi parlerò oggi appartiene alla signora Anna, una donna gioviale e sorridente come la sua cittadina di origine: Villafranca Tirrena in provincia di Messina.

Il mio lavoro di nutrizionista è fatto di tante cose, tra queste la sfera relazionale è una delle più importanti.

Parlare con le persone mi fa bene, ma soprattutto mi permette di conoscere le loro tradizioni, i dettagli delle loro giornate, insomma un universo differente dal mio.

Visto poi che la nostra quotidianità è fatta anche di cibo, buona tavola, botteghe e “preparatori” da andare a trovare, il rapporto con l’altro, il dialogo è la base per costruire una buona rete e, dal mio punto di vista di esperto dell’alimentazione, per condividere notizie di qualità.

Ritornando alla signora Anna, mi sono ricordato della sua ricetta dei biscotti Scardellini, appunto le Ossa di Morto (o Ossa dei Morti), una tipicità siciliana che si prepara per l’appunto il primo novembre.

Si tratta di magia pura: l’impasto è preparato con acqua, zucchero, farina e spezie. Durante la cottura lo zucchero e la farina si separano dando vita alla classica forma delle ossa di morto: la parte superiore resta bianca, mentre la base è ambrata.

Durante la cottura, quindi, lo zucchero uscirà dal biscotto bianco, trasformandosi nelle ossa di morto.

La preparazione è semplice e prevede due fasi da eseguire a distanza di qualche giorno. Questa distanza temporale è necessaria perché, prima di essere cotti nel forno, le ossa dei morti devono riposarsi e asciugarsi all’aria.

L’asciugatura permette ai biscotti di assumere la loro forma tradizionale con base caramellata e superficie bianca cava.

 

Ingredienti

  • 400 g di Farina 00
  • 400 g di Zucchero
  • 100 ml di Acqua
  • 1 cucchiaino di Cannella
  • 1 cucchiaino di Chiodi di garofano polverizzati

 

Preparazione

In un pentolino mettete dell’acqua, riscaldatela e aggiungete lo zucchero a poco a poco, mescolando continuamente ed evitando che l’acqua giunga a ebollizione.

In una grande ciotola versate la farina e le spezie, miscelate tutto e unite l’acqua zuccherata. Impastate fino a ottenere un composto omogeneo e liscio. Ponete l’impasto su un piano leggermente infarinato e lavorandolo velocemente formate dei lunghi filoni del diametro di 2 cm circa.

Tagliate i filoncini a tocchetti di 4 cm circa, date loro la forma delle ossa rigate (ho un ricordo di quando le ossa di morto avevano delle forme storiche e tramandate come la scarpina, il diadema, la regina, il maniato (cioè eseguito stringendolo nella mano).

Ponete le ossa di morto ben distanziati tra loro in una teglia che avrete rivestito con carta forno, (calcolate un osso ogni 5-6 cm circa).

Coprite la teglia con la pellicola trasparente e metteteli al sole per 2 o 3 giorni in modo che l’impasto si asciughi e assuma il colore biancastro.

Staccate tutti i biscotti, riponeteli in una ciotola, bagnate con dell’acqua la carta forno della teglia e, prima di infornarli, , bagnate leggermente anche la base di ogni biscotto con acqua.

Disponeteli nella teglia e cuocete in forno preriscaldato a 180°C per circa 10-15 minuti: lo zucchero all’interno delle ossa dei morti, sciogliendosi, si depositerà nella parte inferiore di ciascun biscotto fino a riversarsi sulla carta forno e a formare una base caramellata scura e dura.

A cottura finita, togliete dal forno e lasciateli raffreddare a temperatura ambiente. Una volta freddi consumatene 2 o 3 come da tradizione, non di più: gustarli rappresenta un privilegio!

Analisi nutrizionale

 

Allergeni: GRANO (glutine)

Valori Nutrizionali per 100 g:

  • Energia (1545 kj / 362,5 kcal),
  • Grassi 0,4 g (di cui: Acidi Grassi Saturi 0,1 g, Monoinsaturi 0,0 g, Polinsaturi 0,2 g)
  • Carboidrati 89,9 g (di cui: Zuccheri 52,3 g, Amido 37,4 g)
  • Fibre 1,4 g
  • Proteine 5,4 g
  • Sale 0,0 g

 

È un alimento vietato ai celiaci per la presenza di glutine, ai diabetici per lo zucchero e ai soggetti allergici in genere per le spezie e il procedimento di preparazione.

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